CASO, DESTINO, SENSO

Il caso non ha memoria.

Quello che speravamo accadesse, e che solo per caso poteva accadere ma non è accaduto, non ha più probabilità di accadere la prossima volta.

Il caso è appunto il caso: quindi non ha una logica, così come non ha memoria.

O forse il caso non esiste e una logica c'è, ma essa ci sfugge. Forse nulla accade per caso e tutto accade per una ferrea serie di cause ed effetti, tutto in un certo senso è destinato: ma la realtà è troppo complessa e, di nuovo, non riusciamo a sapere tutto, a prevedere tutto, a controllare tutto: che è come se, per noi, il caso esistesse.

Allora, in ogni caso (appunto), piuttosto che affidarci ad esso, è meglio contare su quello che possiamo fare, fare ciò che per noi ha senso e cambiare quello che vogliamo e possiamo cambiare: nella consapevolezza, però, dei nostri limiti, nella consapevolezza che non tutto dipende da noi, che non possiamo prevedere tutto e che a volte dobbiamo trovare un senso a una realtà che, per il caso o per il destino, non possiamo cambiare.


(L'immagine di questo post: "L'enigma dell'oracolo", di Giorgio de Chirico)


#caso #destino #sensodellavita #sensoevalori #ricercadisenso #curadisé #consapevolezzadisé #counselingfilosofico #consulenzafilosofica #dialogofilosofico #aiutofilosofico #meditazione #mindfulness #modusinrebus

TORNA AL BLOG