CONSULENZA FILOSOFICA E PSICOTERAPIA
<< I filosofi possono essere considerati esperti nell’analizzare le concezioni del mondo[…]. Una persona preparata in filosofia è abile a scoprire i presupposti impliciti e a proporne di alternativi, a scovare le incoerenze, a trarre le conseguenze, ad analizzare i concetti e a portare alla luce regolarità e strutture nascoste.
Un filosofo che ha familiarità con la letteratura sui concetti connessi alla vita umana – la libertà, il senso della vita, ciò che è giusto e sbagliato, il sé – è a conoscenza di una varietà di linee di pensiero alternative. Da esperto nell’interpretazione delle visioni del mondo, il consulente filosofico aiuta i consultanti a scoprire i diversi significati che sono espressi nel loro modo di vivere e ad esaminare criticamente quegli aspetti problematici che esprimono i loro dilemmi. Ciò aiuta i consultanti a sviluppare ed arricchire la loro visione del mondo e può anche facilitare i processi di cambiamento.
Facendo tutto ciò, il consulente filosofico non offre contenuti filosofici, cioè teorie preconfezionate, casomai offre, in primo luogo, abilità filosofiche: quelle connesse all’analisi concettuale, alla deduzione, alla descrizione fenomenologica, ecc.[…] il cambiamento desiderato si può ottenere meglio non lavorando per riparare e aggiustare gli stati psicologici attuali della persona, in particolare le sue forze inconsce, ma trascendendo la psicologia presente della persona, nello specifico l’inconscio, e muovendo verso un nuovo modo di essere […]
Non c’è alcun bisogno di andare a scavare nelle forze psicologiche nascoste che stanno sotto il problema in questione. Invece le conversazioni di consulenza possono essere di natura filosofica[…] Il consulente filosofico offre strumenti di pensiero, ma lascia che la comprensione filosofica cresca dall’individuo, senza imporre alcuna soluzione già concepita[…]
Così in questa visione, la consulenza filosofica differisce dalla psicoterapia poiché utilizza la filosofia per aiutare gli individui a esaminare criticamente le idee più basilari sottese alla loro vita. Una simile esplorazione delle basi concettuali della propria visione del mondo richiede perizia filosofica[…] Questo è per dire che le autoanalisi filosofiche sono staccate dai meccanismi e dalle teorie psicologiche. Così diventa chiaro perché la consulenza filosofica è un’impresa filosofica e perché il filosofo è la persona che la deve compiere >>.
R. LAHAV, "Comprendere la vita", pp. 17-8, 121-138
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