Il problema è complesso e delicato e non pretendo certo di liquidarlo in poche battute. Tuttavia, è legittima la pretesa di offrire uno spunto di riflessione (e anche, per chi avrà la pazienza di leggere quanto segue fino in fondo, uno spunto per sorridere). Galileo Galilei, nella ...
<< Non so chi mi abbia messo al mondo, né che cosa sia il mondo, né che cosa io stesso. Sono in un’ignoranza spaventosa di tutto. Non so che cosa siano il mio corpo, i miei sensi, la mia anima e questa stessa parte di me che ...
Cartesio, nel Discorso sul metodo, dice che compromette la nostra tranquillità sia il tentativo di apparire sempre, di essere sempre visibili, di essere sempre "conosciuti" e "ri-conosciuti"; sia il tentativo opposto di rimanere sempre nell'ombra, "sconosciuti". Questa cosa detta da Cartesio, rapportata all'attuale mondo dei social network, suona molto significativa ...
<< Io do alla mia anima ora un assetto, ora un altro, secondo la parte in cui mi adagio. Parlo di me in modo diverso, poiché mi guardo diversamente: tutti i contrari si trovano in me secondo qualche verso e per qualche occasione: timido, insolente; casto, lussurioso; chiacchierone, taciturno; laborioso, ...
E' significativo che un recente manuale di storia della filosofia per i Licei (Il pensiero che conta, di Domenico Massaro) faccia riferimento, parlando di Spinoza, alla consulenza filosofica:<< Spinoza visse soltanto 45 anni, ma ci ha lasciato opere di così grande acume e suggestione da apparirci un pensatore ancora oggi ...
Bergson diceva che la memoria è più oblio che ricordo; Montale diceva che compito della memoria è dimenticare: sì, ma per ricordare l’essenziale, l’essenziale delle esperienze e dell’esistenza. E se da un lato l’essenziale è invisibile agli occhi, perché è il cuore a sentirlo, dall’altro l’ ...