Chief Happiness Officer

Le ricerche lo dicono chiaramente: meglio si sta sul luogo di lavoro, meglio si lavora e più si è produttivi. Risulta fondamentale che chi lavora in un contesto organizzativo, a qualsiasi titolo (dipendente, collaboratore, responsabile, socio, titolare, ecc.), faccia l’esperienza del ben-essere, possa dire di essere felice sul luogo di lavoro. La chiave è aiutare chi lavora a essere consapevole del perché lavora, qual è il senso del suo lavoro, al di là della componente economica: il perché del proprio lavoro non può ridursi a quest’ultima, se si vuole davvero lavorare con soddisfazione, se si vuole che le ore passate al lavoro siano ore di vita e non ore in cui la vita è sospesa. Inoltre, è fondamentale coltivare relazioni positive, adottando strategie comunicative efficaci e produttive. Offro quindi la mia consulenza ad aziende, enti e organizzazioni per quello che è un bisogno diffuso nei contesti organizzativi, ossia creare un posto di lavoro dove si sta bene e si cresce, dove le esigenze di chi lavora siano riconosciute e soddisfatte.